martedì 9 agosto 2011

L'Amministrazione Comunale non denuncia i graffittari

Il degrado dei nostri Comuni è in continuo aumento a causa di diffusi atti vandalici, che danneggiano il verde pubblico, l’arredo urbano, i muri e le pareti degli edifici, pubblici e privati (ad opera dei cosi detti “graffitari”). In particolare a Cernusco Lombardone i graffitari hanno preso di mira i muri dei sottopassi (Esselunga e stazione ferroviaria), le barriere fonoassorbenti e le pareti di edifici pubblici e privati.
In questi giorni la stampa locale ha riportato la notizia che, nei giorni scorsi, i Carabinieri di Merate hanno colto sul fatto alcuni graffitari in azione nel sottopasso dell’Esselunga, mentre imbrattavano le pareti e che gli stessi, ligi al loro dovere, hanno segnalato il fatto al Comune in modo che lo stesso potesse procedere con le opportune denunce
Il Comune di Cernusco Lombardone a sorpresa ha invece deciso di non denunciare e nemmeno richiamare i graffitari, non assimilando gli stessi ai vandali e non considerando gli imbrattamenti un fatto grave.
Da cittadino ritengo tale condotta diseducativa ed incentivante di ulteriori imbrattamenti e come consigliere comunale di “Civicamente – Cittadini per Cernusco” ho presentato immediatamente una interrogazione in Municipio nella quale tra l’altro chiedo:
- l’Amministrazione intende procedere al ripristino del decoro del sottopasso mediante la cancellazione degli imbrattamenti?
- le eventuali spese di ripristino saranno addebitate ai graffitari identificati?
- non si ritiene che la scelta di non denunciare e neanche richiamare formalmente i graffitari sia diseducativa ed incentivante per altri vandali che potrebbero imbrattare i muri e gli edifici a Cernusco Lombardone, ritenendola “zona franca”?
- non si ritiene di creare in questo modo un precedente che rende difficilmente perseguibili ulteriori vandalismi?;
- non si ritiene la scelta poco rispettosa del lavoro quotidiano dei Carabinieri il cui operato viene in questo modo “smentito” dalle scelte dell’Amministrazione Comunale?
- l’Amministrazione Comunale rappresenta tutti i cittadini: scegliendo di non denunciare il fatto non si configura una sorta di “omissione di atti d’ufficio” nei confronti dei cittadini indignati per i continui imbrattamenti che creano un peggioramento del decoro del paese?
- non ritiene l’Amministrazione Comunale di aggiornare il Regolamento di Polizia Urbana (come ha recentemente fatto il Comune di Lomagna) per poter perseguire maggiormente i diffusi atti vandalici?
Ritengo il comportamento dell’Amministrazione Comunale di Cernusco Lombardone poco rispettoso della volontà della maggioranza dei cernuschesi.
Qui potete scaricare l'interrogazione che ho presentato.

sabato 6 agosto 2011

Interrogazione sul notiziario comunale

Nella interrogazione sul notiziario, depositata il 6 aogosto 2011, ho chiesto lumi sul cambio del grafico, sulle spese previste e sul perchè non è stato riservato lo spazio ai gruppo consiliari.
Riporto di seguito il testo:

INTERROGAZIONE SUL NOTIZIARIO COMUNALE

Il sottoscritto Consigliere Comunale Giovanni Zardoni, capogruppo del gruppo consiliare “Civicamente – Cittadini per Cernusco”, interroga il Sindaco affinché provveda a dar risposta nel primo Consiglio Comunale utile ai quesiti infra riportati;

PREMESSO
- che l’Amministrazione Comunale di cui era Sindaco Sergio Bagnato, editava un notiziario comunale denominato “In Comune”, senza alcuna scadenza fissa e con uscite almeno annuali;
- che la grafica di detto notiziario era curata dal cernuschese sig. Angelo Giulio Razza ed ogni numero del notiziario aveva uno spazio riservato ai gruppi consiliari;
- che nel mese di luglio è stato distribuito un pieghevole denominato “Qui Cernusco – Magazine” senza aver richiesto il contributo ai gruppi consiliari;
- che detto notiziario è stato elaborato dalla Società “Ide.Co Sdf - Idee & Comunicazione “ con sede operativa ad Oggiono (LC), Via G. Parini, 21;
- che nel primo numero di detto notiziario il Sindaco scrive “Eccoci a voi con un’anticipazione del nuovo notiziario comunale, con una veste gradevole e accattivante. In attesa della sua pubblicazione, ogni mese avremo modo di informarvi attraverso questo “magazine”…”

TUTTO CIO’ PREMESSO
interroga il Sindaco affinché dia risposta ai seguenti quesiti:
1) per quali motivi è stato sostituito il grafico del notiziario comunale;
2) se l’incarico al nuovo grafico comporterà una maggiore spesa rispetto a quello vecchio;
2) con quale procedura di evidenza pubblica è stato assegnato il servizio alla società “Ide.Co sdf” di Oggiono;
3) per quale motivo non è stato richiesto il contributo ai gruppi consiliari per il primo numero;
4) qual è il piano di comunicazione della nuova Amministrazione Comunale: ovvero, ogni quanto sarà diffuso il notiziario comunale;
5) se il nuovo notiziario si chiamerà “Qui Cernusco” al posto di “In Comune”;
6) qual è l’esatta spesa prevista per la grafica del nuovo notiziario e per la stampa dello stesso, e quanto è stata la spesa per la stampa e la grafica del notiziario “In Comune” nell’anno 2010.

Ringraziando per l’attenzione, porge distinti saluti.
Cernusco Lombardone, 6 agosto 2011

Interrogazione sul servizio scuolabus

Nella mattinata di oggi ho presentato due interrogazioni: una sulla riduzione dei servizi di scuolabus, l'altra sul notiziario comunale.
Sul primo tema si sono rivolti a noi i numerosi genitori che hanno contestato le scelte e le modalità operative della nuova amministrazione sul tema.
Riporto di seguito il testo dell'interrogazione:

INTERROGAZIONE SUI SERVIZI SCUOLABUS E PIEDIBUS
PER L’ANNO SCOLASTICO 2011/2012

Il sottoscritto Consigliere Comunale Giovanni Zardoni, capogruppo del gruppo consiliare “Civicamente – Cittadini per Cernusco”, interroga il Consigliere Incaricato all’Istruzione affinché provveda a dar risposta nel primo Consiglio Comunale utile ai quesiti infra riportati;

PREMESSO
- che numerosi genitori, residenti soprattutto nella zona del Villaggio San Marco, si sono rivolti alla nostra lista civica segnalandoci i disagi portati dalla nuova organizzazione del Servizio Scuolabus della scuola primaria per l’anno scolastico 2011/2012;
- che dall’analisi della documentazione prodotta dai medesimi genitori si è rilevato in sostanza la soppressione completa di una delle due linee al mattino con la contestuale abolizione di numerose fermate;
- che da informazioni avute dai genitori, la scelta dell’Amministrazione Comunale è stata fatta per motivi di contenimento della spesa e per favorire il servizio piedibus, essendo in sostanza state soppresse le fermate in cui è attivo il servizio piedibus a favore del mantenimento di quelle più lontane anche se hanno minore utenza;
- che non è stata garantita una informazione precisa e chiara al riguardo e non vi è stata preventiva discussione dell’argomento con i genitori;

TUTTO CIO’ PREMESSO
interroga il Consigliere Incaricato all’Istruzione affinché dia risposta ai seguenti quesiti:

1) per quali motivi si è presa la decisione di ridurre il servizio scuolabus;
2) in caso di motivi legati alla necessità di minore spesa a carico del Comune, perché non si è ipotizzato di mantenere il servizio aumentando i costi a carico delle famiglie;
3) per quale motivo non è stata organizzata una assemblea per discutere dell’argomento con le famiglie;
4) se è stata effettuata o meno una indagine statistica relativa alla presenza nelle varie fermate allo scopo di eventualmente sopprimere quelle con meno utenti;
5) quanti sono stati nell’anno scolastico 2010/2011 gli utenti che utilizzavano le fermate soppresse e quanti sono quelli che utilizzavano le fermate mantenute;
6) qual è stata la modalità di scelta delle fermate da sopprimere;
7) se non si ritiene la tariffa agevolata per chi utilizza il piedibus un incentivo già sufficiente per l’utilizzo di questo servizio;
8) quanti sono stati gli utenti del servizio piedibus nell’anno scolastico 2010/2011;
9) a quanto ammonta il contributo erogato all’Associazione VO.CE per il servizio piedibus;
10) di quanto è calato il valore della base d’asta dell’appalto del servizio scuolabus a seguito del taglio ipotizzato delle corse;
11) se la soppressione delle fermate ha carattere definitivo o sperimentale: se è sperimentale, fino a quando si intende far durare la sperimentazione.
Ringraziando per l’attenzione, porge distinti saluti.
Cernusco Lombardone, 6 agosto 2011

venerdì 5 agosto 2011

Sul Segretario Comunale

Nella serata del 1° agosto si è tenuto un Consiglio Comunale urgente in quanto il Comune di Arcore è retrocesso dalla Convenzione per il Segretario Comunale, di cui era capofila Lomagna. Si è resa necessaria pertanto una nuova convenzione con decorrenza 1° settembre 2011 che interesserà solo i Comuni di Lomagna (capofila) ed Cernusco. Il nostro Comune avrà quindi maggiormente a disposizione il Segretario ma avrà anche maggiori spese.
Ho chiesto alla maggioranza di lavorare per fare in modo di arrivare ad una convenzione a quattro, con l'aggiunta dei Comuni di Osnago e Montevecchia, già uniti a noi per il Consorzio Scuola Media: credo che un segretario in Comune sia il primo passo per cercare di organizzare servizi in comune.
Civicamente ha votato a favore della nuova convenzione con questa raccomandazione. Il Sindaco ha risposto che sono già in corso contatti con Osnago e Montevecchia per raggiungere l'obiettivo. L'informazione è però uscita solo alla fine e su mia sollecitazione, quando invece per trasparenza forse sarebbe stato più opportuno presentarla all'inizio della discussione.
Per chi ha cinque minuti e vuole capirci di più, qui può scaricare l'intero dibattito.